lunedì 28 gennaio 2008

II Bastian Contrario...




sottotitolo: "...e invece a me no!"


Sapete che cosa è un "bastian contrario"? Nell'italiano "parlato" viene chiamato bastian contrario chi assume le opinioni e gli atteggiamenti contrari a quelli della maggioranza.

Ebbene, a me succede una cosa strana... ci sono libri la cui pubblicazione mi scivola addosso come acqua fresca. Nè titolo nè copertina risvegliano minimamente la mia femminilissima curiosità: li vedo lì ad avvizzire nella mia edicola preferita e non li degno di uno sguardo. Piuttosto, prendo "Il Paradiso del puntocroce", io che non distinguo un uncinetto da un amo da pesca!!

Poi, capita, che un certo titolo diventi oggetto di discussione, magari inferocita, tra lettrici che conosco. Capita che si alzi un coro di approvazione unanime, che quel romanzo venga portato agli onori e agli altari della gloria.

Che meraviglia, che libro magnifico... che stile, che personaggi... tutte ne dicono meraviglie.
E a questo punto a LUCETTA che succede?

1) Mi viene una impellente voglia di leggerlo.
2) Ovviamente a quel punto nella mia edicola non lo troverò più e dovrò ramazzare ovunque per cercarlo - ma questo è un dettaglio.
3) Lo leggerò e ne penserò l'esatto contrario delle voci unanimi che avevo sentito.

E' MATEMATICA!
Se ho letto un libro perchè in 20 ne dicevano bene... a me non piacerà!
E giurin giurella che non sono in mala fede!! Non lo faccio apposta o per partito preso...
Semplicemente, mi succede. Ogni volta. Un mistero peggio che il mostro di Loch Ness.

Quindi, dato che ciò è sconcertante, ho provato a razionalizzare (cosa che tento di fare anche quando compro scarpe, scarpe, scarpe , pur avendo bisogno di un paio di jeans nuovi da tempi immemori...) e mi è venuto in mente che:

Se tutti parlano "bene" di un libro (ma capita anche dei film), parto con "l'ottica della compensazione": il mio discorso è tutte trovano solo i pregi: possibile che questo libro non abbia difetti? E se sì, quali sono?
Un titolo con cui mi è successo? Platealmente? DEMONE E GENTILUOMO di Susan Schonberg.
Per un sacco di amiche, il protagonista era uno splendido esempio di eroe tenebroso, caratteriale, prepotente. A me sembrava semplicemente che facesse i capricci.
Mah!
A voi non succede mai?
Lucetta


9 commenti:

Anonimo ha detto...

a me personalmente succede quasi sempre e per libri che hanno riscontrato ampio interesse...
e devo dire che mi succede anche nella vita: per esempio quando si segue la moda del pinocchietto io lo indosso e provo orrore...
quando parlano di un film con enormi elogi, io lo vado a vedere tutta felice e contenta e alla fine torno profondamente delusa!
e allora di solito mi chiamano bastian contrario...
nei romanzi purtroppo mi succede ancora più spesso perchè ne leggo tanti e quindi ho + tempo di recriminazioni!
Ricordo con il celebre libertino della Balogh: dopo averlo cercato per mesi interi, averlo comprato un occhio e averlo letto subito...che delusione che ho provato!!!
Per non parlare del "Lord della seduzione" per il quale mi sono attirata mille critiche da parte di tutto il blog!!!
Ma che ci posso fare: a me non è piaciuto!!!
e potrei numerarne altri 100 sempre stimatissimi ed elogiatissimi, ma che a me non hanno dato quelle emozioni che rendono un libro indimenticabile...
Ora io ho "elaborato" una mia personale teoria: non è che per il troppo sentirne parlare, mi creo delle aspettative troppo altre? e che così alla fine rimango delusa da copione?!
mah!

Anonimo ha detto...

Continuamente!! E non solo coi libri. Pure con musica, film, addirittura PERSONE!!XD chissà perchè davvero succede!!

Comunque a me "Demone e Gentiluomo" era piaciuto...=P

Anonimo ha detto...

mmm.. sono felice dinotare che la sindrome del bastian contrario colpisce molti di noi!
oltretutto, devo dire che la teoria di ele mi piace parecchio...
effettivamente il fatto che molti ne parlino bene ci predispone a riporre il quel titolo alte aspettative... quindi, migliore è la recensione, maggiore è la possibilità che il libro non ci piaccia...
e ha anche ragione raffy...a volte capita anche con le persone, ma a me più raramente..
^^
lucetta

juneross ha detto...

IO ho solo due paroline per il mio Bastian Contrario:
Eleonora e SIlvia....buon intenditor...
^_____*

juneross ha detto...

IO ho solo due paroline per il mio Bastian Contrario:
Eleonora e SIlvia....buon intenditor...
^_____*

Unknown ha detto...

sfido chiunque a non aver mai provato il sadico piacere di fare il bastian contrario almeno 1 volta nella vita.Troppo spesso ci uniformiamo a quello che dicono o pensano gli altri per queto vivere.Ammiro quelli che come te hanno il coraggio di dire apertamente che non sono d'accordo io anche se non intervengo molto alle discussioni del forum le seguo sempre e spesso sono anch'io una BASTIAN CONTRARIA solo che non riesco a ruggire come vorrei.

Anonimo ha detto...

Lucy,il tuo post è un'ennesima riprova del fatto che i gusti sono gusti e che, per fortuna dico io, non siamo tutte omologate, così non sempre quello che piace così tanto agli altri piace altrettanto a noi.
A me personalmente non scatta il principio del 'bastian contrario' a priori con i libri (anche se invece nella vita un po' polemichina lo sono e a volte mi diverto pure!), nel senso che non mi metto(più o meno inconsciamente) a fare le pulci a un libro comunemente osannato per puro spirito di contraddizione, però mi è capitato il contrario, cioè di trovare deliziosi libri che per altre persone erano solo sufficienti o giù di lì.Così come mi è capitato di trovare carini ma niente di più libri comunemente considerati super.(O ancora, di trovare solo carini libri che 'io stessa' qualche anno prima avevo giudicato super!...vi è mai capiato??)
In generale, mi piace leggere le critiche e ascoltare i consigli prima di scegliere un romanzo, ma,
indipendentemente dagli osanna, mi faccio guidare prima di tutto dalla trama...se mi prende e i giudizi sono generalmente positivi, mi faccio tentare. Ma se la trama non mi prende...non c'è osanna che tenga! Ad esempio i libri su licantropi&vampi..hanno schiere di ammiratrici ma a me la voglia di leggerli è ancora là da venire! Il fatto è che ognuna di noi ha degli elementi che fanno scattare il 'click' del piacere quando leggiamo un romanzo, mentre altri ci fanno sbuffare o ci annoiano e basta.Ad esempio a me, a parte vampiri & licantropi,i cosiddetti 'Erotica', che negli USA furoreggiano, annoiano da pazzi,mentre,mi è già capitato di dirlo, i romanzi che sanno giocare bene sulla tensione erotica mi tengono incollata dalla prima all'ultima pagina! Perciò, tirando le somme, penso di non essere tanto 'bastian contrario'con i libri quanto piuttosto abituata a ricercare sempre certi elementi che so fanno scattare in me quel click che rende meritevole la lettura.
A proposito di bastian contrari, c'è però una cosa che non sopporto: non sopporto quelle che quando dici che un libro non ti ha convinta ti attaccano, a volte anche andando decisamente sopra le righe, come se parlando negativamente del romanzo o dei suoi protagonisti gli avessi toccato un parente! Una cosa sono le simpatiche schermaglie fra romance fan , una cosa sono quelle che arrivano ad infervorarsi come se stessero dibattendo della la fame nel mondo!
Francy

Ps.:visto che parliamo di gusti,cara Lucetta,perchè non fare un sondaggino su quello che ci fa 'clickare' (lo so, suona malissimo...ma rende l'idea!) quando leggiamo un romanzo rosa?

29 gennaio 2008 18.15

Anonimo ha detto...

Su una cosa ha ragione la Francy: quelle persone che difettano di autoironia e non accettano che una conversazione possa vedere opinioni contrapposte... ecco, quelle che passano dal parere generale all'attacco personale, io le detesto.
E quando accade mi ritiro in silenzio, come un tartaruga nel guscio!!!
comunque, io mi ritengo un bastian contrario involontario,atipico, inpectore!!
^^
lucetta73
ps: bella l'idea del sondaggio!

Anonimo ha detto...

Quoto Eleonora,
spesso se di un libro si sente parlare troppo bene va a finire che si hanno aspettative troppo alte e poi delude per forza.
Si alcuni libri si sente favoleggiare per anni e poi li si legge e... tiè, la prima cosa che pensi è "ma che ci trovano in sto libro qui, ne ho letti tanti di meglio".
Anche io sono spesso un bastian contrario, ma mi capita più di frequente quello che dice Francy, ovvero trovo deliziosi libri che nessuno considera e di cui non si parla quasi per niente.
E mi piace molto discutere, soprattutto con chi non è d'accordo con me, secondo me aiuta confrontarsi.
A volte devo morsicare la tastiera per non scrivere veramente quello che penso (vado giù di accetta spesso e volentiri, sono una più da mannaia che da fioretto, io) ma cerco di limitarmi, non voglio offendere chi ha amato molto proprio quel libro che io manderei volentieri al macero.
La letteratura rosa, secondo me, va a toccare dei punti emozionali particolari; da lettrice, insomma, la sento di più perchè parla di sentimenti, è sogno, evasione. Se stronco il sogno di un'altra ragazza mi dispiace davvero molto.
Però sono onesta e ad armi pari, se volete potete pure stroncare il mio libro preferito (qui si è già fatto, sigh, è: Sull'orlo dell'abisso).
In cambio io posso tranquillamente dire peste e corna del vostro.
Ua Ua Ua Ua... (risata satanica e demoniaca).

Dolci sonni a tutte.

Cris